Le domande frequenti degli sposi
Qui trovi una selezione delle domande che più frequentemente vengono rivolte dagli sposi ai professionisti del nostro team.
Se non trovi la risposta a quello che cerchi, se hai dubbi o perplessità,
scrivici!
La partecipazione è uno dei massaggi più tradizionali di conseguenza non ammette troppe note eccentriche o spiritose.
Da abolire quindi disegnini, cuori, scritte tipo “nozze”, fedi incrociate ecc.
L’ideale sarebbe un cartoncino bianco o avorio delle misure di 12,5X16,5 cm piegato a libro e stampato con inchiostro grigio scuro (no deciso al nero!) in corsivo inglese o stampatello.
I genitori della sposa a sinistra, dello sposo a destra, annunciano il matrimonio dei rispettivi figli.
Più in basso, al centro, saranno disposti giorno, ora e luogo del matrimonio.
Più in basso, ancora al centro, l’indirizzo della nuova abitazione degli sposi.
Da accantonare almeno in questa occasione i titoli di studio e nobiliari. Eccezion fatta per i gradi dei militari che vanno sempre inseriti.
La forma del bouquet dipende dal modello e dallo stile dell'abito della sposa. Il bouquet si abbina in base a tanti fattori: in primis il tono della cerimonia e la tipologia di fiori che usi.
Non è bello vedere una miriade di varietà di fiori quel giorno. Ci deve essere un filo portante.
Ovviamente se la cerimonia è elegante è meglio optare su fiori magari ricercati o pregiati o semplicemente raffinati.
Inoltre il bouquet si deve adattare al fisico della sposa: ad esempio, se una persona non è molto alta no a bouquet cadenti perchè non slanciano.
Le seconde nozze sono ormai molto simili alle prime nozze tranne per alcuni dettagli. Il mio consiglio è di fare esattamente una cerimonia che ti rispecchi completamente. Metti tutto quanto c'è di tuo, fai in modo che in ogni particolare della festa ci sia un po' di te. Ti dico questo per consentirti di trasformare i tuoi anni in una dote preziosa che ti ha consentito di diventare la donna che sei.
Il fatto di dividere la chiesa tra spose è una pratica abbastanza comune che di solito non da problemi. A volte il costo totale è leggermente più alto per due matrimoni piuttosto che per uno perché può capitare la necessità di cambiare qualche composizione tra i due matrimoni. Bisogna però cnsiderare che, data l'importanza dell'evento, non tutte le spose sono disposte a scendere a patti.
Ritengo che ogni matrimonio sia un caso a sè, nel senso che deve rispecchiare la natura degli sposi e i loro caratteri. Di conseguenza ogni cerimonia ha uno stile che va seguito e rispettato. Potrei partire suddividendo in 2 macrocategorie i matrimoni: formali e informali. E' chiaro che se si intende il matrimonio come una festa informale, allora l'assegnazione dei posti potrebbe andare "stretta", se invece si opta per qualcosa di più elegante assegnare i posti significa rispettare il galateo avendo cura di bilanciare la disposizione degli ospiti. Ad esempio alternando uomini e donne oppure persone più timide a persone più espansive. In questo modo eviterai che le persone si annoino e che si imbarazzino al momento di sedersi a tavola.
I bouquet più elaborati spesso sono anche i più delicati. Lanciarli significherebbe distruggerli completamente: tanto vale far confezionare un secondo bouquet più piccolo appositamente da lanciare al termine della cerimonia. I bouquet rotondi e compatti sono i migliori da lanciare, mentre quelli di rose si possono essiccare e conservare per ricordo.
La lista nozze è una modalità americana per semplificare la vita ed evitare doppioni, va utilizzata con la massima cura ed eleganza dato che in sè ne ha poca. Per comunicare il luogo dove hai deciso di fare la tua lista nozze ti consiglio di farlo trapelare con discrezione attraverso mamma, suocera e testimoni. Sta poi nell'educazione di chi riceve la partecipazione a richiamare per congratularsi, ringraziarti e chiedere se hai fatto la lista.
E' bene chiedere innanzi tutto il permesso al parroco della tua diocesi e poi sentire la disponibilità del parroco del luogo in cui vuoi sposarti. Solo in casi estremamente rari possono insorgere delle difficoltà.
Tutto dipende dal periodo in cui ti sposi…ci sono date molto richieste. Maggio è sempre stato un mese abbastanza “pieno”, ma non vuol dire... di norma non prendo più di 2 matrimoni per weekend… per cui, chi primo arriva…Mi è capitato di rifiutare degli sposi che si erano presentati 6 mesi prima del matrimonio (avevo già la data piena) e di accettare invece una coppia che si è presentata 7 giorni prima delle nozze! Come dicevo tutto dipende dalla data: una data sicuramente da evitare, in cui qualsiasi fiorista è già super impegnato, è quella della Festa della Mamma, che cade sempre nella seconda domenica di maggio.
Se ti piace puoi benissimo indossare il cappello per il tuo matrimonio e anzi ti dico anche che a me piace moltissimo. Fatti consigliare da un esperta per sceglierlo in modo tale da valorizzare il tuo viso e il tuo abito.
Di solito sono cinque. In ogni caso, secondo la tradizione, l’importante è che siano un numero dispari. I numeri dispari, infatti, sono indivisibili, inseparabili, proprio come dovrebbe essere il matrimonio.
Il riso, secondo un’antica credenza cinema, è sinonimo di abbondanza. Ecco, allora, che, lanciandolo sugli sposi, si augura loro prosperità e benessere.
Secondo il galateo, le foto con i parenti devono essere scattate al termine della cerimonia, prima del ricevimento nuziale.
Indipendentemente dal tipo di cerimonia scelta (religiosa o civile), non sono ammessi ritardi il giorno del matrimonio. Secondo la cerimonia religiosa, alla sposa è concesso un ritardo massimo di 10 minuti per l’entrata in chiesa.
La torta nuziale deve essere tagliata da entrambi gli sposi a mani congiunte. Le prime fette vengono offerte dalla sposa ai genitori ed ai testimoni.
Le risposte alle FAQ sono a cura di:
• Elisabetta Zucchi -
D Day Wedding - Agenzia di wedding planning.
• Monika Andenmatten -
La Piccola Selva - Allestimenti floreali.