Singer è probabilmente il brand maggiormente legato alle macchine da cucine nonchè uno dei più influenti in questa categoria di prodotti estremamente diversificata nel corso degli ultimi secoli, anche perchè è stata Singer a concepire realmente la macchina da cucire. Elementi di questo tipo hanno avuto un enorme impatto nel corso di vari settori ed oggi possono avere un valore sostenibilmente elevato.
A quanto può arrivare? Esemplari di diverse tipologie ed epoche sono state valutate anche centinaia se non migliaia di euro, perchè in parecchi casi si tratta di esemplari estremamente ricercati. Anche se le macchine da cucire Singer possono sembrarci tutte uguali o quasi, esistono tante differenze dal punto di vista tecnologico e non solo.
L’importanza della macchina da cucire
Singer è stata infatti una azienda statunitense fondata intorno alla metà del XIX secolo e diffusa piuttosto rapidamente nel corso dei decenni arrivando a strutturare la propria forma di diffusione anche oltre i confini nazionali, arrivando a inizio del XX secolo anche in Europa (in Italia l’azienda è giunta anche nel nostro paese).
Naturalmente le macchine da cucire Singer più ricercate sono quelle più antiche e meglio tenute possibile, ma non sono, come detto tutte meritevoli della medesima valutazione, il brand è divenuto molto popolare grazie anche a svariate trovate ed invenzioni poi divenute estremamente popolari e note anche presso altre marche arrivando alla forma moderna della macchna da cucire.
Quanto possono valere
E’ importante anche valutare ad una prima occhiata la macchina da cucire a partire dall’anno e dall’epoca di produzione, condizione che può essere notata anche con facilità da alcuni dettagli, ad esempio gli esemplari più antichi sono completamente manuali, quelli di inizio 900 iniziano ad avere meccanismi a pedale per poi funzionare elettricamente. Pezzi come:
- Mediamente modelli degli anni 20 30 e 40 come la 66, la 128 e la 201 valgono tra i 100 ed i 300 euro
- Modelli più particolari come quello definito 500A, diffuso negli States negli anni 50 e conosciuto anche come Rocketeer vale fino a 600 euro
- Le serie degli anni 60 come la 211 Featherweight possono valere tra i 150 fino a 750 euro
Anche dal numero di serie, e dalla sua posizione possiamo capire l’età del pezzo in questione, per una valutazione più precisa, infatti bisogna ricordare che le Singer più antiche recano il seriale ed il modello sulla piastra, quelle di inizio Novecento fino agli anni 50 hanno un seriale costituito da 2 lettere e 6 numeri.
Pezzi rarissimi come la 222 Free Arm valgono fino a 3000 euro, mediamente il valore generale delle Singer aumenta di parecchio se dispone di parti totalmente originali e soprattutto funzionanti: le macchine da cucire soprattutto fino al 2° dopoguerra hanno costituito un bene piuttosto costoso, relativamente per pochi, destinato a durare.